Viale delle Cascine 152/F, 56122 Pisa – Italia

050586111

A - B - C - D - E - F - G - H - I - L - M - N - O - P - Q - R - S - T - U - V

Uraco

Legamento che nell'embrione unisce l'apice della vescica all'ombelico e che diventerà dopo la nascita il legamento ombelicale medio.

Uretere

Sottile e lungo tubo muscolare che conduce l’urina dalla pelvi renale fino alla vescica. Presente in ciascuno dei due reni, l’uretere è un dotto muscolo-mucoso che può idealmente essere suddiviso in una porzione addominale e una pelvica (poiché ha origine nell’addome e termina nella vescica urinaria).

Uretra

L’uretra è il canale dell’apparato uro-genitale che mette in comunicazione la vescica con l’orifizio (meato) uretrale. L’uretra nella donna rappresenta l’ultimo tratto delle vie urinarie e la sua funzione principale è quella di permettere l’eliminazione dell’urina prodotta dai reni. Nell’uomo, oltre a consentire l’eliminazione dell’urina, l’uretra provvede anche al trasporto dello sperma, che viene in essa depositato dai dotti eiaculatori e prostatici che vi si innestano.

Uretrite

Stato infiammatorio dell’uretra, ovvero il canale che connette la vescica verso il meato urinario, attraverso il quale l’urina viene espulsa. Dal momento che l’uretra femminile è più corta di quella maschile, le donne tendono a essere maggiormente affette da infezioni e infiammazioni del tratto urinario, per via della risalita di batteri e agenti patogeni attraverso le vie urinarie. I sintomi comuni sono sensazione di bruciore con l’uscita dell’urina (disuria).

Urodinamico

L’esame urodinamico è un esame deputato allo studio della funzionalità della vescica urinaria e dello sfintere uretrale, al fine di rilevare eventuali anomalie riconducibili a patologie di natura urologica, ginecologica e neurologica.

Utero

L'utero è l'organo muscolare cavo situato nella pelvi femminile, Insieme alle ovaie, alle tube di Falloppio, alla vagina e alla vulva forma l’apparato riproduttivo femminile. Questo organo ha il compito di ricevere l’ovulo fecondato, di facilitarne lo sviluppo e di far uscire il feto quando la gravidanza arriva a termine.